Con l'emanazione dell'ordinanza del Ministero del 28/04/2022 - Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'epidemia da Covid-19 concernenti l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, sono state fornite le seguenti nuove indicazioni in merito all'utilizzo delle mascherine:
- obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per l'accesso a mezzi di trasporto (navi, treni, aerei, autobus locali e a lunga percorrenza);
- obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso;
- obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture, socio-sanitarie e socio-assistenziali incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, ecc.
Pertanto i titolari e i gestori dei servizi e delle attività di cui sopra sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni. Per i luoghi di lavoro pubblici e privati di fatto decade l'obbligo della mascherina anche se il suo utilizzo rimane fortemente raccomandato; il Ministro della Pubblica Amministrazione sulla base della nuova ordinanza ha di fatto emanato la circolare 1/2022 che fornisce alcune indicazioni di carattere generale per una corretta ed omogenea applicazione nell'ambito dei luoghi di lavoro pubblici.
Nella stessa circolare viene stabilita che ciascuna amministrazione, nella responsabilità del datore di lavoro, debba impartire, tempestivamente, le necessarie indicazioni al riguardo, tenendo conto delle concrete condizioni dei luoghi di lavoro e delle modalità di svolgimento della prestazione lavorativa dei propri dipendenti.
Si riportano, di seguito, alcuni esempi (non esaustivi) sull'uso delle mascherine (FFP2):
UTILIZZO RACCOMANDATO :
- per il personale che si trovi a contatto con il pubblico (c.d. sportello) e che sia sprovvisto di altre idonee barriere protettive;
- per il personale che svolga la prestazione in stanze in comune con uno o più lavoratori, anche se si è solo in due, salvo che vi siano spazi tali da escludere affollamenti;
- nel corso di riunioni in presenza;
- nel corso delle file per l'accesso alla mensa o altri luoghi comuni (ad esempio bar interni, code per l'ingresso in ufficio);
- per coloro che condividano la stanza con personale c.d. "fragile";
- in presenza di una qualsiasi sintomatologia che riguardi le vie respiratorie;
- negli ascensori;
- in ogni caso in cui, anche occasionalmente, si verifichi la compresenza di più soggetti nel medesimo ambiente.
UTILIZZO NON NECESSARIO:
- in caso di attività svolta all'aperto;
- in caso di disponibilità di stanza singola per il dipendente;
- in ambienti ampi, anche comuni (ad esempio corridoi, scalinate) in cui non vi sia affollamento o si mantenga una distanza interpersonale congrua.
Ciascuna amministrazione dovrà quindi adottare le misure che ritiene più aderenti alle esigenze di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro, tenendo ovviamente conto sia dell'evoluzione del contesto epidemiologico che delle prescrizioni di carattere sanitario eventualmente adottate, anche a livello locale, dalle competenti autorità.
Decade invece l'obbligo di esibire il Green pass sul luogo di lavoro, ad eccezione dei lavoratori che rientrano nel comparto sanitario, pertanto non sarà più necessaria l'esibizione della certificazione verde al momento dell'ingresso nel luogo di lavoro.
Relativamente ai protocolli anticontagio, ad oggi non sono ancora state date indicazioni ulteriori, pertanto non sono decaduti e si prevede nel breve periodo una loro revisione, da parte di Governo e parti sociali per adattarli alla nuova realtà epidemiologica del momento.
Restiamo in attesa di conoscere quali saranno le decisioni delle autorità competenti in merito all'aggiornamento degli stessi.
Cordiali saluti.
Sophya consulting